NOTE DI DEGUSTAZIONE
Rosa carico e intenso il colore, con perlage persistente e molto sottile. All’olfattiva propone dapprima importanti ricordi di frutti di bosco, ciliegie e melagrane, poi seguiti da richiami al pane tostato e ai lieviti. Completano il quadro al naso sfumature balsamiche e leggermente vegetali. La bocca è ricca e articolata, di buona struttura e gradevolmente minerale. Ottima la lunghezza.
FRANCIACORTA BRUT ROSÉ DOCG – CASTELLO BONOMI: PERCHÉ CI PIACE
Al Castello Bonomi immaginano il loro Franciacorta Brut Rosé come un cavallo di razza, purosangue bellissimo e irrequieto. Non a caso, la varietà del pinot noir, da cui il Rosé è ottenuto, è definita anche come “enfant terrible”, per le difficoltà che presenta e le attenzioni che richiede in vinificazione. Ma quando il nome della cantina è di quelli che contano, allora le difficoltà vengono valorizzate, e si trasformano in elementi di eccellenza. Senza continuare con i giri di parole, si può passare direttamente alla dimostrazione pratica, perché è un Franciacorta Brut Rosé, quello etichettato “Castello Bonomi”, che troverete semplicemente perfetto, versatile negli abbinamenti gastronomici e ideale a tutto pasto. Riposa in bottiglia per almeno trenta mesi, per regalare un sorso di assoluto livello qualitativo: ottimo!
ABBINAMENTI
Ideale anche a tutto pasto, è ottimo con la cucina di mare. Perfetto con il rombo al forno.
CANTINA
Sulle pendici del Monte Orfano, nell’area sud-occidentale del territorio della denominazione della Franciacorta, sorge Castello Bonomi, edificio liberty progettato dall’architetto Antonio Tagliaferri alla fine del XIX secolo.
Oggi splendida realtà vitivinicola, comprendente circa ventiquattro ettari vitati, lo château appartiene alla famiglia Paladin che, credendo nelle potenzialità del terroir, ha trasformato quello che era un luogo incantato, in una dinamica realtà aziendale, dove si producono vini di qualità superba.